3 Errori che trasformano la formazione tramite il gioco in un disastro. IL 24.09 VUOI SCOPRIRE PLAY SICUREZZA GIOCO DA TAVOLO senza errori?
Ormai hai capito il nostro approccio e l'importanza del gioco come strumento per insegnare tramite l'esperienza.
Non è più un mistero che l'apprendimento per esperienza e tramite un gioco, rispetto alla classica formazione frontale, è più diretto perché più coinvolgente; più sentito perché vissuto in prima persona.
Ma subito viene spontaneo chiedersi: "quale Gioco?".
In questo 2021 abbiamo deciso di investire in un vero GIOCO DA TAVOLO. Progettarlo sembra facile, ma non lo è!!
Anzi è proprio qui che il problema viene a galla. Troppi formatori credono che basti propinare la solita, stantia variazione del Gioco dell'Oca, dove al posto del pennuto palmipede ci sono operaie invece della casella del Pozzo c'è quella dell'incidente sul Lavoro.
Eccolo il 1° GRANDE ERRORE: si ignora che il game design ha la sua grammatica, le sue regole, la sua sintassi; insomma è una scienza!! Già questo basterebbe per avere la conseguenza di non ottenere quanto espresso in premessa, cioè un'esperienza significativa.
Il 2° ERRORE che ci capita di vedere spesso in chi attua in modo non professionale la didattica ludica è che il gioco deve essere vero. Insomma deve reggersi sulle sue gambe, cioè essere valido anche a prescindere dal messaggio che si vuole lasciare.
Se i giocatori si appassionano genuinamente al gioco, allora (e solo allora) diventano permeabili all'insegnamento tramite il gioco: diversamente, tanto vale propinare loro una lezione frontale risparmiando il maldestro tentativo di nasconderla dietro una "parvenza" di gioco malfatto e noioso.
Ora il 3° errore o ORRORE, come dico spesso io, cioè tenere presente il target a cui il gioco sarà sottoposto.
Troppo spesso vengono proposti meccanismi complessi e raffinati, con regolamenti elaborato o calcoli complessi da effettuare a operai che hanno la prima media, perché questa è la realtà lavorativa di oggi in Italia. Dall'altra situazioni troppo semplici non permettono di veicolare un giusto messaggio e non impegnano i giocatori e dare il massimo.
Come sempre non ci basta evidenziare gli errori, ma ci piace proporre le soluzioni.
Per non cadere in questi 3 errori abbiamo risolto il problema alla radice. Il gioco da tavolo che vivrai
Il 24.09 è stato progettato da EMILIANO SCIARRA. Per chi non è del settore stiamo parlando di uno dei Game Designer professionisti più famosi di Italia. Ha scritto, su questi temi, 3 libri ed ha ideato Bang un gioco da tavolo di grande successo.
In tutta trasparenza oltre per quello che ha fatto lo abbiamo scelto per la sua passione, veramente sconfinata.
Abbiamo vissuto insieme a lui un'esperienza veramente interessante e abbiamo imparato tantissimo sul gioco. Ti anticipo gli aspetti più importanti che vivrai in prima persona durante il corso, perché il gioco è parte di un modulo didattico vero e proprio:
- Abbiamo realizzato un compromesso continuo tra l'aderenza alla realtà industriale produttiva e la semplicità per richiesta per rendere il gioco accessibile a lavoratori, preposti e dirigenti o datori di lavoro.
- Abbiamo inserito il concetto di lavorare prendendo le commesse evitando infortuni.
- Abbiamo già fatto tantissimi test, noi e con play tester ufficiali del sistema di lavoro di Emiliano.
- Abbiamo reso possibile un gioco in versione evoluta per chi utilizzerà nel tempo il gioco in aula.
- Abbiamo creato un gioco da zero, senza copiare nessun altro sistema esistente (non è il Monopoli della Sicurezza).
- Si vince e ci si diverte a farlo, ma rimangono addosso messaggi veramente importanti, anche di tipo tecnico.
- Si valorizza il lavoro di squadra, infatti il lavoratore raggiunge la vittoria insieme al Dirigente o Datore di lavoro e può esserci il preposto. Insomma ci siamo affidati a Emiliano che di mestiere crea giochi per ottenere in aula una formazione VERAMENTE EFFICACE.
Puoi provare tutto questo il 24.09, per la prima volta in Italia e stai ancora aspettando? Clicca e prenota il tuo posto!!